CRONACA Morto a 53 anni Gaetano Musella, ex tecnico di Campobasso e Isernia

di Maurizio Cavaliere
L’ex allenatore di Campobasso e Isernia, Gaetano Musella, è stato trovato morto oggi nei pressi di Savona, poco distante dal tunnel dell’Aurelia, lungo un sentiero sul promontorio della Caprazoppa, a Finale Ligure. Senza vita, adagiato sulla terra, in maglietta e ciabatte da mare, e con l’auto poco distante: così lo ha trovato un turista tedesco intorno all’ora di pranzo. Carabinieri e scientifica sono arrivati subito sul posto.
Non sarebbero stati riscontrati cenni di colluttazione. Potrebbe essersi dunque trattato di un malore, anche se le prime indagini non escludono alcuna altra ipotesi. Sarà l’autopsia a svelare la causa del decesso.
Pur essendo napoletano verace - ha giocato anche in A con Napoli, ai tempi di Ruud Krol, e Catanzaro nei primi anni ottanta - era rimasto legato alla Liguria avendo allenato la Sanremese nella stagione 2005/06 in C2, dove aveva allenato anche il figlio, Alessandro. Fu quella la sua penultima panchina, tre anni prima dell’epilogo a Campobasso, stagione 2008/09, alla corte del presidente Ferruccio Capone.
Il Molise ha rappresentato le parentesi di apertura e chiusura della carriera di Musella come tecnico. Nel 1999/2000, in serie D a Isernia, un’esperienza tutto sommato positiva e importante, la terza come allenatore dopo Sangiuseppese e Puteolana. Otto anni dopo il ritorno in Molise con Capone e a Campobasso. Arriva in corsa, il 29 gennaio 2008, al posto del silurato Mario Di Nola. Il giorno della presentazione Capone fa sfoggio di ottimismo: ‘Con lui vinceremo il campionato’. Compito ingrato e stagione travagliata anche per lui, purtroppo. I risultati e le prestazioni non sono all’altezza delle attese: la squadra rossoblù con Musella in panca è da piena zona retrocessione. Così, come tanti altri prima e dopo nella gestione Capone, anche lui non finisce il campionato. Nel marzo del 2009 viene sostituito dal marchigiano Sauro Trillini. Poi, il silenzio calcistico, almeno di quello più noto, fino alla tragica fine di oggi.

Commenti

Post popolari in questo blog

L'INCHIESTA 'Onna Peppa, Maddalena e le ragazze di Porta San Paolo: le case di tolleranza a Campobasso. Quando un po' di telegrammi valevano una marchetta gratis

VIAGGI Da giornalista nel cuore di Londra: dal maestoso Guardian all'omaggio a Farzad Bazoft, Marx e Kinks