Post

Visualizzazione dei post da settembre, 2013

SPORT IN LUTTO Il giorno in cui Musella assunse la guida tecnica del Campobasso. Capone: 'Con lui vinceremo il campionato'

Immagine
di Maurizio Cavaliere (articolo del 30 gennaio 2008 pubblicato sul quotidiano Nuovo Molise) Sala stampa del Nuovo Romagnoli gremita come sempre in queste occasioni. Ma più di quando arrivò Di Nola, più di quando venne presentato Paolucci e più di quanto avvenne con Raffaele Sergio. I giornalisti molisani e una buona rappresentanza di tifosi del Lupo sono arrivati in massa tutti per lui: Gaetano Musella, l’uomo a cui Ferruccio Capone ha consegnato il Campobasso, affidandogli non solo la squadra ma soprattutto il sogno di tutto il popolo rossoblù, di tutta la città.

CRONACA Morto a 53 anni Gaetano Musella, ex tecnico di Campobasso e Isernia

Immagine
di Maurizio Cavaliere L’ex allenatore di Campobasso e Isernia, Gaetano Musella, è stato trovato morto oggi nei pressi di Savona, poco distante dal tunnel dell’Aurelia, lungo un sentiero sul promontorio della Caprazoppa, a Finale Ligure. Senza vita, adagiato sulla terra, in maglietta e ciabatte da mare, e con l’auto poco distante: così lo ha trovato un turista tedesco intorno all’ora di pranzo. Carabinieri e scientifica sono arrivati subito sul posto.

ATTIVISMO I love Villa de Capoa, i campobassani si riprendono il loro giardino

Immagine
Giornata intensa e molto partecipata per ridare lustro alla villa settecentesca di Campobasso. Protagonisti i cittadini comuni e le associazioni culturali e di volontariato

PERSONAGGI Conosciamo Mister Green, il cittadino modello supereroe: 'Uso l'arma del senso civico'

Immagine
Ecco chi é mister Green, il cittadino modello che combatte la crisi partendo dai giardini di Campobasso

TESTIMONIANZE L'incubo del rientro da Luton, emozioni e pensieri sinistri dall'aeroporto londinese sprofondato nel caos

Immagine
di Maurizio Cavaliere (pubblicato sul quotidiano Nuovo Molise l'11 agosto 2006) Quando, dopo tre ore di sinistra attesa, spogliati di ogni cosa, lo steward alto, biondo e impettito, della Ryanair ha esclamato con preoccupazione che a bordo dell’aereo c’era una grossa valigia nera incustodita, ho capito con certezza che il «Luton-Roma» sul quale mi ero appena imbarcato, non era un volo per così dire...

LIBRI 'Round midnight', a Campobasso una giovane casa editrice sincera e viscerale come... il brano di Thelonious Monk

Immagine
di Maurizio Cavaliere Aprire una casa editrice di nicchia ha il sapore di un contributo prezioso offerto alla causa della società moderna sempre più incline al denaro facile e all’altrettanto facile consumo. Farlo a Campobasso, e in periodo di recessione economica, è ancora più nobile e sorprendente, soprattutto se a promuovere l’iniziativa è un giovane scrittore che arriva da fuori regione. ‘ Round midnight ’ nasce così, dalla passione pura di  Domenico Cosentino  da Pomigliano d’Aarco, già noto ai molisani per aver dato alle stampe e presentato nel capoluogo regionale del Molise il suo lavoro ‘ Le città invivibili ’, nel quale dedica un racconto agrodolce alla Campobasso più intima, accogliente, innocente, operosa e poi paurosamente inospitale. La ’round midnight edizioni’ è nata a Campobasso da meno di un anno come marchio indipendente. “ Non ci interessano saggi, racconti fantasy, scene di sesso tra vampiri, mostri o elfi. A noi interessano storie succose, esisten

LIBRI Il molisano Antonio Pastorini e 'Il coraggio degli italiani'. Così il simil-eroe Travaglio diventò 'docile pavone'

Immagine
di Maurizio Cavaliere “Il coraggio degli italiani” è l’ultimo romanzo di Antonio Pardo Pastorini, ingegnere di origini molisane, da anni attivo nel Modenese, che ha fatto della letteratura la sua valvola di sfogo e scommessa. Il libro racconta le gesta dei ‘Miliziani’, portatori sani del rinnovato e trasparente sentimento popolare che avanza in Italia, autori di un colpo di stato che, senza violenze e mai strillato, prova a saldare l’etica alla politica, smantellando l’apparato elefantiaco di oggi, i suoi eccessi, le sue storture, il suo grigiore. Parla insomma dell’Italia sconquassata di questi tempi e ne parla non solo in termini di fantapolitica, giacché l’opera trasuda di storia e di spunti ben riconoscibili e praticabili.

REPORTAGE Il Kosovo del commercio di auto rubate e dell'illegalità, viaggio in un 'non Stato'. Riflessioni... un anno dopo

Immagine
di Maurizio Cavaliere A distanza di un anno esatto, poco sembra essere cambiato. Il piccolo Kosovo resta un’enclave a spigoli tra il mondo virtuale e quello reale, nella quale batte un cuore di solidarietà, che succhia energie positive al volontariato e resiste senza gloria fra gli equilibri precari di un conflitto etnico-religioso così radicato che probabilmente non finirà mai.

SPORT Il Bojano dei miracoli e il suo secolo di calcio tra leggende, promozioni e soprannomi. Ecco la storia

Immagine
di Maurizio Cavaliere (pubblicato sul quotidiano Nuovo Molise il 27 agosto 2009) La città di Bojano vanta diversi primati. In gastronomia, con i Perrella e i Pulsone a fare da apripista, ha dato i natali alle mozzarelle più buone del Centro Sud Italia. In termini geomorfologici è la città molisana più devastata dai terremoti nel corso della storia, città che poi è anche fonte del più generoso e noto fiume molisano: il Biferno. E, sul terreno a noi più familiare, quello sportivo, annovera la società calcistica più longeva e anche per questo apprezzata della nostra regione. La presentazione dell'Unione Sportiva Bojano, avvenuta domenica scorsa in Piazza Roma, all'apertura dei festeggiamenti in onore del Santo Patrono, San Bartolomeo, è stata anche l'occasione per rimettere insieme un po' di materiale (fotografico e cartaceo) del Bojano che fu, quello che ha piantato le basi per l'ascesa del sodalizio attuale, fresco della terza promozione in serie D della sua stor

PERSONAGGI Gaetano Scardocchia, quando il giornalista faceva il... giornalista. Ricordo della miglior 'penna' molisana di sempre

Immagine
di Maurizio Cavaliere (pubblicato sul quotidiano Nuovo Molise del 16 novembre 1997) Una carriera al servizio del lettore. La professionalità e la chiarezza dell’informazione prima di tutto. Gaetano Scardocchia era un uomo preciso e premuroso. “Il giornalista è un testimone privilegiato, non un interprete” diceva a chi gli chiedeva una definizione del suo mestiere. Grande rispetto delle regole, ma anche grandissima propensione a recepire le innovazioni. Era infatti sempre in viaggio, pronto a dare spazio solo alla verità in un’infinita e affannosa rincorsa alla realtà. Per questo, probabilmente, aveva girato il mondo, riportando da tutte le latitudini le sue impressioni autorevoli e lineari al tempo stesso, come nel suo stile così apprezzato. Da Roma a Vienna, da New York a Pechino, a Torino e poi ancora a New York, teatro e fonte primaria della scena politica internazionale da cui un uomo al passo coi tempi come lui non poteva prescindere.

ARTE Con il tocco di Domenico Fratianni Molise protagonista all'Istituto di Calcografia

Immagine
Il pittore originario di Montagano anticipa il grande evento che lo vedrá in prima linea a Roma nel 2014: una mostra antologica sui 50 anni di attivitá

AMBIENTE Nei laboratori dell'Universitá del Molise per conoscere lo stato di salute del Biferno

Immagine
Il professor Claudio Massimo Colombo, docente di Podologia dell'Universitá del Molise, spiega le condizioni del suolo in prossimitá del fiume Biferno

VIAGGI Da giornalista nel cuore di Londra: dal maestoso Guardian all'omaggio a Farzad Bazoft, Marx e Kinks

Immagine
di Maurizio Cavaliere I giornalisti molisani conoscono Londra e Londra conosce i giornalisti molisani. Seguendo questa snella traiettoria si è snodato il viaggio organizzato dall’Ordine professionale regionale nella metropoli inglese, culla di alcune tra le più importanti testate e televisioni a livello mondiale. Quattro giorni intensi, scanditi dal programma stilato dal Presidente Antonio Lupo e dai suoi consiglieri regionali (compresi quelli nazionali) quasi tutti presenti.

CRONACA Nuova operazione antidroga dei Baschi verdi a Termoli, ma a Isernia mancano i controlli

Immagine
su  Informamolise di Maurizio Cavaliere                                                                          4 settembre 2013 Stava risalendo sul pullman per tornare nel paese di origine la ventenne fermata ieri mattina a Termoli in possesso di cento grammi di marijuana. Sono stati i Baschi verdi arrivati da Campobasso, attraverso il fiuto investigativo degli agenti e quello reale del pastore tedesco Oba, a stoppare il rientro a casa della giovane proveniente dall’area frentana, mettendo a segno un’altra operazione nella lotta all’uso e al traffico di stupefacenti. Il quantitativo di erba (foto), presumibilmente destinato allo spaccio tra i coetanei, è stato probabilmente acquistato in zona. La ragazza è stata ‘pizzicata’ e isolata da Oba nell’area del terminal di Via Martiri della

ARTE Taccuini d'artista, il bilancio di Donato Di Poce Intervista ne La stanza di Arles

Immagine
'Taccuini d'artista a Campobasso, il bilancio di Donato Di Poce'. Chiusa un'altra grande esperienza all'Azienda per gli Artisti. Grazie a tutti quelli che con entusiasmo ci spingono a continuare. Audio basso, alzate al max il vol. La voce fuori campo all'inizio è di Gino Palladino, non la tagliamo perchè finalmente abbiamo una sua traccia...                                                       30 luglio 2013

ARTE Taccuini d'artista: estro e spettacolo. Apprezzata performance Rea-Renne nel segno di Van Gogh

su Informamolise                                                                                              12 luglio 2013  di Maurizio Cavaliere Forse meno  evidente, definito e definitivo, ma più introspettivo di un’opera d’arte, più intimo di un diario. Cosa nascondono quei libretti dei sogni, scarabocchiati, stravaganti e onnivori, che per convenzione archiviamo alla voce taccuini d’artista? Ce l’hanno spiegato con assoluta limpidezza Mauro Rea e Donato Di Poce, curatori di un evento che a Campobasso sta riscuotendo un bel successo di critica e di pubblico.  ‘Taccuini d’artista’ è il titolo della mostra collettiva inaugurata domenica scorsa alla Palladino Company. Centotrenta artisti in rappresentanza di dodici nazioni, anche Giappone e Cina. Tutti hanno donato un pezzo della loro arte, del loro lavoro tecnico e fantasioso più... teatrale.

MUSICA La regina mondiale dell'hammond B3 a Larino Barbara Dennerlein: 'Verrei in Molise ogni weekend'

Immagine
Intervista alla straordinaria musicista tedesca a Larino per l'Eddie Lang Jazz Festival 14 agosto 2013

CULTURA I fucilieri di San Nicola, orgoglio senza tempo

Immagine
su I Fatti del Nuovo Molise                                                                                            7 agosto 2013                                                                                                           di Maurizio Cavaliere SAN GIULIANO DEL SANNIO (Campobasso) -   Una chiesa gremita, come mai si era visto in occasioni extra liturgiche a San Giuliano del Sannio, ha accolto sabato mattina la nuova creatura editoriale della Palladino Company, centrata sulla più rinomata e affascinante tradizione del paese sannita: quella dei fucilieri di San Nicola.

MUSICA Downbeat e De Piscopo, Dorfmeister accende la notte campobassana

Immagine
su I Fatti del Nuovo Molise                                                                                          15 maggio 2013                                                                                                                 di Maurizio Cavaliere CAMPOBASSO -  ”Che bello qui fuori, possiamo suonare anche qui, giusto?”.  Richard Dorfmeister è appena sbarcato al Blue Note di Ripalimosani. Sorriso gentile, maglia a v scollata, foulard bianco e nero su giacca antracite e, soprattutto, idee chiare. Il maestro del downbeat – milioni di dischi venduti in coppia con Peter Kruder – riferimento dei dj e degli emergenti del settore (l’ingegnere del suono boianese Francesco Perrella sta facendo una tesi su di loro a Barcellona!) deve esibirsi in serata per il secondo evento del Campobasso Soul Beat Festival.

REPORTAGE Viaggio nel cuore della cittá fantasma: il terremoto all'Aquila

su Altromolise                                                                                                             8 aprile 2009 di Maurizio Cavaliere La vigilessa ha voglia di parlare, e a lungo. Le chiediamo se quelli di fronte a noi sono i resti della Casa dello Studente e lei comincia a raccontare il dramma personale vissuto con i suoi bimbi nel caos di quella notte infernale tra cemento e polvere. Le rifacciamo la domanda; annuisce, ma la risposta è ancora un tentativo di dialogo,

ARTE Giacomo Porzano, a Campobasso la retrospettiva di un grande artista

Immagine
su I Fatti del Nuovo Molise                                                                            16 novembre 2012                                                                                                                               di Maurizio Cavaliere E’ una mostra degna della massima attenzione quella che da sabato scorso è ospitata dalla Sala ‘Azienda x le arti’ della Palladino Company a Campobasso. Su il sipario sulla maestria di  Giacomo Porzano, straordinario interprete della pittura del Novecento.    Per  volere di  Tiziana Monti, figlia del grande artista ligure morto nel 2006 , l’Archivio Porzano viene proposto all’attenzione degli amanti dell’arte . “E’ la prima mostra antologica di Giacomo Porzano  – ha spiegato Tiziana Monti – Siamo felici di poter esporre così tante opere, alcune delle quali mai viste prima in pubblico. Perché abbiamo scelto Campobasso per il lancio? Beh, perché mio padre sosteneva che i grandi eventi e le grandi situazioni nascono in p

CAMPOBASSO 'Polpetta' e Antonello Toti, la città piange due fuoriclasse

Immagine
su I Fatti del Nuovo Molise                                                                                  18 aprile 2012 di Maurizio Cavaliere Dopo Piero ‘Polpetta’ è andato via Antonello Toti. In due giorni Campobasso ripiomba indietro di anni, si ferma, sgomenta, impaurita. Orfana di due personaggi che erano in modi differenti padri di una, e nel caso di Antonello, diverse generazioni di giovani. La botta è forte, fortissima per i familiari e per chi li conosceva bene. Piange pure lo sport regionale perchè  quando perdi un punto di riferimento ti trovi immediatamente disorientato. Quando ne perdi due in poche ore sei scioccato e non riesci più a distinguere la strada che hai davanti.  Antonello e Piero erano accomunati da diverse prerogative: l’amore per la loro città, l’estro, il mestiere e una personalità straripante che ne ha fatto due ‘fari’ per gran parte della nostra gente. Ma soprattutto erano due campobassani che guardavano oltre i confini della povera (di idee e di f

AMBIENTE ’Le trote del Biferno? Mangiate solo quelle dei vivai’: salvare il fiume inquinato e saccheggiato

Immagine
su Primonumero                                                                                                    7 agosto 2013 di  Maurizio Cavaliere Un momento del seminario sul fiume A un mese dal primo seminario di studio e conoscenza per la tutela del fiume Biferno, dagli operatori locali emergono le prime linee guida sulle quali impostare il lavoro di riqualificazione e valorizzazione del corso fluviale più noto e importante della regione. ‘Salviamo il Biferno e chi lo frequenta’, questo il titolo dell’incontro di studio organizzato a inizio luglio dal Dipartimento Agricoltura, Ambiente e Alimenti dell’Università degli Studi del Molise, con la collaborazione di diversi enti e associazioni pubbliche e private, ha evidenziato le potenzialità inespresse del Biferno tracciandone altresì i problemi, anche gravi, da affrontare e risolvere senza più esitazioni.

MUSICA James Senese a Ripa: 'Pino Daniele unico a capirmi davvero'

Immagine

AMBIENTE Larino, spazzatura in strada. La missione di Antonio Pastorini

Immagine
 

AMBIENTE Larino, cittadini raccolgono spazzatura e... omaggiano il sindaco

Immagine
su Primonumero                                                                                                            29 agosto 2013 di Maurizio Cavaliere LARINO.  Sei sacchi di immondizia raccolti in meno di un’ora, uno di questi consegnato a Vincenzo Notarangelo, sindaco della loro città di origine: Larino. E’ stata una protesta simbolica forte quella inscenata ieri mattina da due cittadini di Larino, Antonio Pastorini e Antonio Battista, entrambi legatissimi al centro frentano sebbene da anni trapiantati altrove, il primo ingegnere a Modena, il secondo musicista italo canadese attivo a Pavia. Pala in spalla e mani protette da un paio di spessi guanti da giardiniere, i due si sono dati appuntamento nei pressi delle loro abitazioni in contrada Carpineto a un paio di chilometri dal centro abitato.