LIBRI "L'amore, a dirlo, è una cosa difficilissima". A Campobasso la presentazione dell'ultimo libro del poeta salentino Andrea Donaera
“L’amore,
a dirlo, è una cosa difficilissima”. E’ condensata inquesto titolo confidenziale
e ironico l’ultima uscita editoriale di Andrea
Donaera, che sarà presentata sabato
16 novembre, ore 20, alla Palladino
Company di Campobasso nel corso di una serata piena di spunti e di
sorprese.
Giovane scrittore salentino prolifico e originale, Donaera si presenta ai campobassani proprio nello stabile dell’arte e dell’inchiostro dove è stata stampata l’opera. E’ alla Palladino Company che infatti hanno sede la giovane casa editrice ‘round midnight, che pubblica il libro, e la tipografica che ha sfornato il prodotto finito. Un bel colpo per Domenico Cosentino, mente del progetto ‘round midnight edizioni che, altro non è, che una… casa con vista di scrittori pieni di passione e di estro. Fantasia di cui dispone a iosa Andrea Donaera, interprete brillante della quotidianità tra poesie e prose destrutturate rispetto a tutto il resto. “L’autore – si legge tra le note dei flyers pubblicitari – con la sua pessima pronuncia e il pesante accento salentino, se ne va in giro a leggerlo, questo libro, e a parlare di questo libro, e a spiegare come mai si è messo a leggere questo libro”. Come dire: “Siate pronti che sto arrivando”. Ma anche un modo non convenzionale per promuovere in maniera più viva e universale i suoi scritti. Dotato di una convincente presenza scenica, l’autore prova a fare una réclame ai suoi pensieri sul tema. Prova cioè a raggiungere tutti, smettendo i panni impegnati del poeta per indossare quelli dell’artista vivace che, quello che ha da dire, vuole spiegarlo senza troppi filtri al mondo intero.
Un
reading di ottimo livello, dunque, contrappuntato dalle melodie di un musicista
che, come Donaera, vive a Gallipoli e ha 24 anni. Si chiama Alessandro Solidoro e, a dispetto
dell’età, vanta già esperienze importanti nel campo delle cosiddette…
persuasioni musicali.
Nell’accogliente
e ampia Sala Azienda per le Arti sarà insomma una serata speciale e,
soprattutto, genuina. Per questo gli organizzatori e gli autori hanno deciso di
non offrire bollicine e stuzzichini anemici ai presenti, ma di apparecchiare
loro tavolacci con pane, prosciutto e vino! L’ingresso è gratuito.
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